Qualche giorno fa sulla mia pagina facebook avevo segnalato l'evento Antos, a cui ho partecipato, organizzato presso la bioprofumeria Thymiama di Roma in Via Sestio Calvino 69/71. Così ho pensato di scrivervi un articolo a riguardo perché è stata un'esperienza molto interessante, formativa e divertente e voglio rendervi partecipi di quello che ho appreso!
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15 marzo 2016
11 marzo 2016
Review: Contorno Occhi all'Olio di Rosa Mosqueta de I Provenzali
Torniamo a parlare di contorno occhi, come ben sapete da un po' ho terminato il Siero Lifting Antiborse e Antiocchiaie Ireos della Helan e se avete letto la recensione, sapete che non vedevo l'ora di passare ad altro. Il sostituto in questione è stato il Contorno occhi alla rosa Mosqueta de I Provenzali.
11 febbraio 2016
Preview: La nuova linea bio all'Aloe de I Provenzali
Dopo la linea bio alla Rosa Mosqueta, che devo dire sto usando con grande soddisfazione e di cui vi parlerò presto, i Provenzali allargano ancora la famiglia bio con un'intera linea all'Aloe.
2 febbraio 2015
Preview: Linea Viso Bio i Provenzali alla Rosa Mosqueta
Che sia una fan dei prodotti de I Provenzali ormai non c'è dubbio: ho provato quasi tutte le loro saponette e quasi tutti i loro burricacao, mi spiaceva solo che non ci fossero prodotti di più largo consumo come quelli per la cura del viso.
A quanto pare I Provenzali hanno ascoltato le mie richieste (o quanto meno hanno percepito le mie onde mentali) e hanno prodotto un'intera linea Bio per il viso alla Rosa Mosqueta. La linea comprende:
- Contorno occhi idratante
Formulato per essere particolarmente leggero, leviga, idrata e tonifica il contorno occhi ed è di facile assorbimento. Apprezzo tantissimo il fatto che non prometta la scomparsa di occhiaie, borse etc. che sappiamo tutte non sparirebbero nemmeno con una settimana di sonno! Inoltre è estremamente difficile trovare un contorno occhi bio nella grande distribuzione, perciò ho grandi aspettative su di lui.
27 giugno 2013
Review: Natural Liquid Foundation Lavera
Probabilmente questo post mi causerà il linciaggio da parte delle masse perché di questo fondotinta ha parlato Clio nel suo ultimo video tutorial occhi verdi economico e ha detto che non le è piaciuto, mentre a me...piace.
Ovviamente lo uso da tanto tempo, non l'ho comprato ora, quindi è una review più che ponderata.
Prima di parlarne bisogna fare un paio di premesse, prima: stiamo parlando di un fondotinta liquido naturale, con un inci biologico, quindi non ci si può aspettare la stessa performance di uno di quelli pieni di siliconi. Seconda premessa, appena lo erogate dalla pompetta non vi spaventate: ha un colore piuttosto aranciato e scuro, ma dopo poco si ossida uniformandosi perfettamente al colorito della pelle.
6 giugno 2013
Review: Balsamo ai semi di lino de I Provenzali
"Vita da riccia", bisognerebbe farne un film!
Ci ho provato a passare ai prodotti per capelli completamente privi di siliconi, di componenti chimici e a votarmi al santissimo altare del naturale, ma non c'è verso, i miei capelli non ne vogliono sapere.
Il balsamo ai semi di lino dei Provenzali mi sembrava un buon compromesso, prezzo abbordabile per un prodotto cruelty free, privo di sles, senza addensanti e coloranti, ma l'idillio è durato ben poco. Quando avevo i capelli lunghi riuscivo a farci un massimo di 4/5 lavaggi perché non mi districava i capelli e finivo per usarne mezzo barattolo ogni volta, ora che li ho corti mi è durato tranquillamente un paio di mesi circa.
17 maggio 2013
Review: Crema viso Idratante Lenitiva Geomar
Cercavate una crema viso low price, idratante, senza parabeni, allergeni, siliconi, coloranti e oli minerali? La risposta è la crema Idratante Lenitiva della Geomar al Bio Fiore di Altea (non mi chiedete cos'è, perché non ne ho la più pallida idea! Anzi, se qualche biologa è all'ascolto, illumini il mio cammino).
Ultimamente questo marchio è sbocciato allontanandosi dai prodotti corpo, tutte la conosciamo per il thalasso scrub, per orientarsi anche verso i prodotti viso. Tutti al 95% naturali, privi di petrolati e derivati.
Questa crema è davvero valida, ha una consistenza soda che la rende particolarmente idratante, altrettanto valido è il suo potere lenitivo: l'ho usata subito dopo l'applicazione della Maschera Viso Cleò allo yogurt e kiwi (la maschera demoniaca di cui vi ho già parlato in precedenza) e ha attenuato subito il rossore e l'irritazione. Per il periodo estivo non la consiglio proprio per il suo alto potere idratante. L'unica pecca, se così vogliamo chiamarla, che ho riscontrato è il profumo; è vero che non contiene allergeni, ma personalmente lo trovo un po' troppo forte per una crema viso. Signor Geomar, se mi sta ascoltando lì fuori da qualche parte, cambiamola questa profumazione! Anche la confezione la farei di un materiale un po' più leggero, il vetro non è il massimo da portarsi dietro, specie se si devono fare viaggi in aereo.
Il costo è di 5.90€ per 50ml, ottimo rapporto quantità prezzo, io l'ho acquistata a 3.90€ da Acqua e Sapone perché in offerta.
Avete mai provato niente di questo marchio? Siete incuriosite?
Avete mai provato niente di questo marchio? Siete incuriosite?
11 marzo 2013
Review: Jungle, il balsamo solido di Lush
Lo so, ormai quella per Lush è una specie di ossessione, ma sono letteralmente innamorata di questo brand così come dei loro prodotti, alcuni più, alcuni meno.
In questo caso parliamo di Jungle, uno dei loro balsami solidi.
I vostri capelli sono una giungla? Non aspettate che diventino ingestibili come liane! Jungle può domarli e renderli pettinabili grazie al suo gran mix di frutta esotica.
L'avocado rilascia le proteine, il burro di cacao e i fichi il nutrimento, le banane l'effetto emolliente.
Come sempre sono del parere esattamente opposto a quello della descrizione. A mio avviso questo balsamo è indicato per tutte quelle persone che non hanno problemi di districabilità. Premetto che io ho i capelli ricci, ne ho tanti e sottili, quindi la prima cosa che chiedo da un balsamo è che li renda pettinabili e Jungle non lo fa. A fine lavaggio li lascia senza dubbio morbidi e soffici, la differenza si nota, ma sotto la doccia mi è impossibile pettinarli nonostante arrivino a metà collo.
Altra cosa che non amo particolarmente è il tipo di utilizzo. La Lush suggerisce di passarlo delicatamente sui capelli ancora insaponati; ho seguito il loro consiglio, ma così facendo non mi rendo conto di dove l'ho passato, se effettivamente mi sta ammorbidendo o se ha un qualche effetto.
Una delle commesse mi ha suggerito di romperne un pezzetto, strofinarlo fra le mani finché non diventa una specie di cremina e poi passarlo sui capelli. Stessa storia, ho provato anche questo metodo, ma il balsamo non si scioglie (l'ho sfregato tanto tra le mani che mi facevano quasi male) o per lo meno si scioglie pochissimo ed è come non passare nulla sui capelli.
I lati positivi sono il suo essere allo stato solido, e quindi facilmente trasportabile anche nel bagaglio a mano, e la sua durata; infatti essendo sotto forma di panetto si consuma molto lentamente e dura tanto. Il mio era un campioncino che sarà stato grande 1/4 della dimensione originale e ci avrò fatto tra i 5/6 lavaggi e si è dimezzato solo perché ne ho staccati dei pezzetti, altrimenti sarebbe molto più grande.
Il profumo lo trovo piuttosto maschile, non è dolce, ma fresco e un po' legnoso per via dell'olio di cipresso, cedro e vetivert. Il prezzo è di 5.95€ al pezzo.
In sostanza non ve lo consiglio, si può trovare di meglio, a molto meno e decisamente più facile da usare!
In sostanza non ve lo consiglio, si può trovare di meglio, a molto meno e decisamente più facile da usare!
9 febbraio 2013
Review face to face: Saponette dei Provenzali(Miele e Propoli vs Argilla e Aloe)
Oggi review face to face, ovvero a due: parliamo delle saponette dei Provenzali, nello specifico quella al Miele e Propoli e quella all'Argilla e Aloe.
Parto con il dire che sono due saponette del tutto diverse, la prima, quella al miele e propoli è una saponetta idratante per pelli demineralizzate, mentre la seconda, quell'argilla e aloe, è una saponetta purificante per pelli grasse e impure. Io sono un bastian contrario, è la mia natura, insita e non. Ero partita tutta entusiasta per provare quella al miele e propoli perché l'aveva consigliata una delle mie youtuber preferite dicendo che era buona, idratante, struccava bene etc. L'ho provata e...non mi è piaciuta! Non che sia una delle piaghe d'Egitto, sicuramente una mano chiusa nello sportello dell'auto è peggiore, ma non è un prodotto che fa per me, ecco. In realtà avrei dovuto pensarci prima visto che era una saponetta idratante e io, invece, ho una pelle mista. Non mi ha reso la pelle grassa, ma usata in tandem con lo struccante di Lush Non ti scordar di me (che ho già recensito) ha fatto i suoi piccoli danni. Altra pecca è che, nonostante sia una saponetta idrante, la crema dopo dovevo usarla ugualmente perché la pelle mi tirava un po'. Arriviamo ora al suo difetto più grande: brucia da morire! Lo so, tutti i saponi che vanno negli occhi fanno male, ma questa, nella scala del dolore raggiunge il livello 10 +, meglio dei polli Amadori. E' come se guardaste l'inferno infilando gli occhi in un rogo di fiamme! Mai provato un dolore simile, quindi, vi parlo con il cuore in mano: prima di aprire gli occhi state attente a risciacquarvi benissimo.
Veniamo invece alla saponetta all'argilla e aloe. Questa l'ho comprata per caso, senza pensarci molto e anche in maniera un po' distratta, ma è diventata la mia saponetta del cuore. Innanzi tutto l'odore è proprio buono, sa di erba, di aloe, di fresco e di pulito. Mi ricorda l'odore di qualche erba un po' selvatica, ma non è affatto aggressivo.
Gli effetti di questa saponetta li ho notati già dopo qualche giorno, la pelle era più luminosa, i pori della pelle meno dilatati (la mia zona critica è il mento) e c'erano già meno punti neri. Come sempre, non è risolutiva e non fa miracoli, ma è molto d'aiuto e soprattutto, usandola come detergente dopo lo struccante, mi permette di usare Non ti scordar di me senza che la pelle ne risenta troppo. Inoltre contiene l'aloe che ha proprietà lenitive e magari potrebbe dare una mano a tutte quelle ragazze che d'inverno soffrono di rossori.
Tentativo sfigato N 2 di foto artistica. Immagine su file cm 17x10
Una cosa che ho notato in entrambe è che, dopo un po' che le utilizzo, o se rimangono troppo sotto il getto dell'acqua (a volte le uso in doccia e lì è inevitabile che si bagnino) tendono un po' a spaccarsi, è come se si "squamassero". Questo non influisce minimamente nella funzionalità della saponetta, ma mi sembra giusto farvelo presente
Il brand dei Provenzali mi piace molto per quanto riguarda il concept aziendale: produce con sostanze più o meno naturali, non è testato sugli animali, il loro saponificio è ad impatto zero sull'ambiente (ha avviato un progetto di compensazione dei CO2 tramite il rimboscamento) e utilizza energie rinnovabili: tutti validissimi motivi per acquistare da loro. Magari c'è ancora da aggiustare un po' il tiro di alcuni prodotti, ma la strada intrapresa è buona.
Le saponette hanno un costo inferiore ai 2€ e sono di facile reperibilità, da acqua e sapone ai supermercati.
Le saponette hanno un costo inferiore ai 2€ e sono di facile reperibilità, da acqua e sapone ai supermercati.
5 febbraio 2013
Bio Natyr Attivacell, quando la cosmesi, oltre che bio, diventa fair trade
Sempre più donne sono alla ricerca di cosmetici bio, cruelty free e privi di sostanze chimiche, da adesso è possibile unire all'aspetto bio il fair trade. La risposta viene da L'Altromercato, consorzio che da anni promuove iniziative e prodotti basati sul commercio equo e solidale, propone una nuova linea corpo: Bio Natyr Attivacell. Questa linea fa fede ai principi de L'Altromercato ed è priva di siliconi, coloranti e profumi, sostituiti da delicati oli essenziali; anche il packaging è riciclato al 40%.
Bio Natyr Attivacell è composto da tre prodotti da utilizzare rispettivamente in tre step: lo scrub gel, una crema gel corpo e il siero concentrato. Lo scrub (prezzo 10.10€ formato 150ml) può essere utilizzato sotto la doccia e il massaggio effettuato dai microgranuli di bamboo serve a riattivare il microcircolo. Lo scrub lavora in tandem con la crema gel corpo (prezzo 17.15€ formato 150ml) che, anch'essa a base di tè verde e alga spirulina, va applicata mattina e sera ed offre un'azione drenante e tonificante grazie agli estratti di guaranà e ananas. Infine, step imprescindibile è il siero concentrato (prezzo 8.50€ formato 30ml) che produce un effetto urto grazie agli oli essenziali di zenzero, curcuma, limone e aneto. Il siero, oltre che massaggiato direttamente sulle zone critiche, può essere usato sia sulle zone linfatiche come inguine e caviglie, oppure poche gocce nell'acqua tiepida per fare il bagno insieme a 1kg di sale.
I prodotti sono disponibili in tutte le Botteghe Altro Mondo.
24 gennaio 2013
Review Shampoo bio Naturaloe
Credo che fra gli shampoo bio, o tendenti al bio, sia il migliore che abbia provato. Non ve ne sto cantando le lodi perché non ho notato particolari miglioramenti, ma al tempo stesso non ho riscontrato problemi di secchezza, né i capelli erano appesantiti. Il prodotto ha un buon odore, niente di chimico o troppo profumato. È di facile reperibilità, infatti l'ho acquistato da Acqua e Sapone, e il prezzo è inferiore ai 5€. La cosa che mi è piaciuta maggiormente di questo shampoo è la confezione, il tappo per essere precisi. Infatti questo tipo di apertura permette di limitare la possibilità che lo smalto si sbecchi. Sicuramente non è un problema pari alla fame nel mondo o al riscaldamento globale ma, non so voi, a me irrita tantissimo quando succede!
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