Visualizzazione post con etichetta aloe. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta aloe. Mostra tutti i post
11 febbraio 2016
Preview: La nuova linea bio all'Aloe de I Provenzali
Dopo la linea bio alla Rosa Mosqueta, che devo dire sto usando con grande soddisfazione e di cui vi parlerò presto, i Provenzali allargano ancora la famiglia bio con un'intera linea all'Aloe.
19 maggio 2015
Review: crema riparatrice all'aloe vera Planter's
Eccoci con una nuova review! Questa volta parliamo della crema riparatrice all'aloe di Planter's, che è stata la mia crema viso per 4 mesi e che adesso devo abbandonare visto l'improvvisa impennata delle temperature! A proposito, se avete una crema leggera che non costi una fucilata da suggerire, non siate timide e fatevi avanti.
9 gennaio 2015
Review: Tonico Acqua di Vita di Lush
Eccomi dopo tanto tempo con una recensione, questa volta parliamo del Tonico "Acqua di Vita" di Lush. In questi giorni nelle botteghe Lush ci sono i saldi e io mi sto dannando per non essere ancora andata a fare un giro visto che ci sono un paio di cosine che mi interessano.
Intanto vi parlo di questo prodotto che ho utilizzato io nella speranza che possa esservi utile in caso lo troviate in saldo o semplicemente vogliate provare un loro tonico.
9 febbraio 2013
Review face to face: Saponette dei Provenzali(Miele e Propoli vs Argilla e Aloe)
Oggi review face to face, ovvero a due: parliamo delle saponette dei Provenzali, nello specifico quella al Miele e Propoli e quella all'Argilla e Aloe.
Parto con il dire che sono due saponette del tutto diverse, la prima, quella al miele e propoli è una saponetta idratante per pelli demineralizzate, mentre la seconda, quell'argilla e aloe, è una saponetta purificante per pelli grasse e impure. Io sono un bastian contrario, è la mia natura, insita e non. Ero partita tutta entusiasta per provare quella al miele e propoli perché l'aveva consigliata una delle mie youtuber preferite dicendo che era buona, idratante, struccava bene etc. L'ho provata e...non mi è piaciuta! Non che sia una delle piaghe d'Egitto, sicuramente una mano chiusa nello sportello dell'auto è peggiore, ma non è un prodotto che fa per me, ecco. In realtà avrei dovuto pensarci prima visto che era una saponetta idratante e io, invece, ho una pelle mista. Non mi ha reso la pelle grassa, ma usata in tandem con lo struccante di Lush Non ti scordar di me (che ho già recensito) ha fatto i suoi piccoli danni. Altra pecca è che, nonostante sia una saponetta idrante, la crema dopo dovevo usarla ugualmente perché la pelle mi tirava un po'. Arriviamo ora al suo difetto più grande: brucia da morire! Lo so, tutti i saponi che vanno negli occhi fanno male, ma questa, nella scala del dolore raggiunge il livello 10 +, meglio dei polli Amadori. E' come se guardaste l'inferno infilando gli occhi in un rogo di fiamme! Mai provato un dolore simile, quindi, vi parlo con il cuore in mano: prima di aprire gli occhi state attente a risciacquarvi benissimo.
Veniamo invece alla saponetta all'argilla e aloe. Questa l'ho comprata per caso, senza pensarci molto e anche in maniera un po' distratta, ma è diventata la mia saponetta del cuore. Innanzi tutto l'odore è proprio buono, sa di erba, di aloe, di fresco e di pulito. Mi ricorda l'odore di qualche erba un po' selvatica, ma non è affatto aggressivo.
Gli effetti di questa saponetta li ho notati già dopo qualche giorno, la pelle era più luminosa, i pori della pelle meno dilatati (la mia zona critica è il mento) e c'erano già meno punti neri. Come sempre, non è risolutiva e non fa miracoli, ma è molto d'aiuto e soprattutto, usandola come detergente dopo lo struccante, mi permette di usare Non ti scordar di me senza che la pelle ne risenta troppo. Inoltre contiene l'aloe che ha proprietà lenitive e magari potrebbe dare una mano a tutte quelle ragazze che d'inverno soffrono di rossori.
Tentativo sfigato N 2 di foto artistica. Immagine su file cm 17x10
Una cosa che ho notato in entrambe è che, dopo un po' che le utilizzo, o se rimangono troppo sotto il getto dell'acqua (a volte le uso in doccia e lì è inevitabile che si bagnino) tendono un po' a spaccarsi, è come se si "squamassero". Questo non influisce minimamente nella funzionalità della saponetta, ma mi sembra giusto farvelo presente
Il brand dei Provenzali mi piace molto per quanto riguarda il concept aziendale: produce con sostanze più o meno naturali, non è testato sugli animali, il loro saponificio è ad impatto zero sull'ambiente (ha avviato un progetto di compensazione dei CO2 tramite il rimboscamento) e utilizza energie rinnovabili: tutti validissimi motivi per acquistare da loro. Magari c'è ancora da aggiustare un po' il tiro di alcuni prodotti, ma la strada intrapresa è buona.
Le saponette hanno un costo inferiore ai 2€ e sono di facile reperibilità, da acqua e sapone ai supermercati.
Le saponette hanno un costo inferiore ai 2€ e sono di facile reperibilità, da acqua e sapone ai supermercati.
24 gennaio 2013
Review Shampoo bio Naturaloe
Credo che fra gli shampoo bio, o tendenti al bio, sia il migliore che abbia provato. Non ve ne sto cantando le lodi perché non ho notato particolari miglioramenti, ma al tempo stesso non ho riscontrato problemi di secchezza, né i capelli erano appesantiti. Il prodotto ha un buon odore, niente di chimico o troppo profumato. È di facile reperibilità, infatti l'ho acquistato da Acqua e Sapone, e il prezzo è inferiore ai 5€. La cosa che mi è piaciuta maggiormente di questo shampoo è la confezione, il tappo per essere precisi. Infatti questo tipo di apertura permette di limitare la possibilità che lo smalto si sbecchi. Sicuramente non è un problema pari alla fame nel mondo o al riscaldamento globale ma, non so voi, a me irrita tantissimo quando succede!
Iscriviti a:
Post (Atom)