8 febbraio 2013

Nails Inc. e le nuove texture per smalto

Ok, lo giuro: è l'ultima volta che mi stupisco per un nail art trend. 
Nel precedente articolo, quello sul fur effect, ero convinta davvero che non sarebbero riusciti a spingersi oltre, invece sbagliavo! Il brand Nails Inc. ci ha stupito con nuove e insolite texture: andiamo dal Feather effect (sì lo so, ormai l'animalier è ovunque) fino a quello denim. Fra le altre tipologie innovative troviamo il Concrete Nail Polish, uno smalto dal finish talmente particolare da risultare esattamente realistico, c'è chi lo ha paragonato a un muro dipinto. Di pari passo con il Denim Effect c'è il Leather Effect, a quanto pare i trend in fatto di unghie per la primavera 2013 saranno all'insegna di materiali diversi, texture differenti ma che riportano in un certo qual modo al quotidiano, un'unione fra cosmetica e fashion: indossare sulle unghie quello che abbiamo nell'armadio. 
Sempre su questa linea sono anche le applicazione a forma di teschio. Li abbiamo visti nella precedente stagione su ogni accessorio e capo, dalle sciarpe alle borse, dalle giacche alle scarpe e anche quest'anno continuano a fare capolino nelle vetrine dei grandi brand low cost. 
Voi che cosa ne pensate? Ce n'è uno in particolare che vi piace? Devo dire che, dopo un inizialmente momento di avversione, trovo piuttosto accattivante quello con le piume e anche la versione denim.







7 febbraio 2013

Cuore di Neve: l'iniziativa animalista di Neve Cosmetics

















Devo ammettere che la Neve Cosmetics mi è sempre piaciuta, nonostante gli ultimi pennelli che ho preso da loro mi abbiano delusa terribilmente. L'ho sempre ritenuta un'azienda valida, professionale (lo hanno dimostrato rimandandomi i prodotti dopo la mia segnalazione), cruelty free, vegana, precisa e affidabile, insomma, di punti a loro favore ce ne sono tanti. Da adesso ce n'è uno in più: ho scoperto che ha dato il via ad un'iniziativa no-profit tramite la quale ha donato ben 10.000€ in favore degli animali meno fortunati.
Si tratta di canili, gattili, centri di cura per gli animali e in programma, esattamente tra un anno, ci sono altri 10.000€ per dei centri sparsi su tutto il territorio e non solo geograficamente vicini all'azienda. 


Inoltre la Neve Cosmetics accetta suggerimenti da parte delle sue clienti per associazioni Onlus italiane a cui devolvere la propria donazione, se ne conoscete qualcuna potete scrivere loro a cuoredineve@nevecosmetics.it



Acquistare dalla Neve Cosmetics è sicuramente una mossa valida, da adesso in poi saranno soldi due volte ben spesi!

Piccoli Limoni Gialli

Complice il maltempo, l'insonnia e tanto tempo libero ho ripeso a leggere dopo molto. E' stata una pausa lunga quella fra me e la lettura, ma adesso stiamo iniziando a riallacciare i rapporti. Come ogni relazione che si rispetti bisogna andarci piano, passo per passo, senza fretta.

Così sono andata alla Feltrinelli, uno dei miei luoghi preferiti in assoluto, e ho iniziato a curiosare. Raramente parto con un'idea definita in mente, entro e inizio a girovagare, mi lascio attirare principalmente dalle copertine e dai titoli. Le copertine perché sono sempre stata sensibile a tutto ciò che è esteticamente bello, armonioso, colorato (mai in maniera eccessiva) e dal titolo perché deve essere evocativo, deve far prendere corpo a delle immagini nella mia mente. Tendenzialmente i libri che mi attraggono sono quelli che mi ispirano qualcosa di carino, devono darmi delle sensazione piacevoli, di conforto.

Per il mio ritorno ho deciso di optare per un libro "leggero". Niente che mi facesse sentire in soggezione per la portata, la tipologia o il parere di altri; volevo un libro sconosciuto ma dalla storia fluida.
La mia scelta è ricaduta su di lui: Piccoli Limoni Gialli.
Una delle cose che mi ha attirata è che la vicenda si svolge in Svezia, una location diversa dai soliti libri di letteratura rosa che di norma si sviluppano negli Stati Uniti.
Oltre a questo la trama aveva un richiamo all'Italia, ovvero i limoni gialli. 

La protagonista, Agnes, viene licenziata a seguito di una molestia del suo capo, una volta tornata a casa cerca conforto nel suo fidanzato che però la chiama per lasciarla per una tipa "dalle tette rifatte". Dopo un iniziale momento di sconforto la protagonista decide che è ora di rimboccarsi le maniche e dare un senso alla propria vita, va alla ricerca di un nuovo lavoro (ha sempre lavorato come cameriera ma ambiva a qualcosa di più) ma le proposte sul mercato non sono particolarmente allettanti. Fin quando, un giorno, nell'ufficio di collocamento, incontra un suo vecchio collega che sta aprendo un ristorante e le chiede di imbarcarsi in questo nuovo progetto con lui; ovviamente Agnes accetterà. 

Non proseguo oltre nel raccontare la trama perché non voglio mai svelare troppo agli altri, questa deve essere solo una piccola sinossi che stuzzichi la vostra curiosità. Non aspettatevi una storia dal ritmo incalzante e travolgente, anzi, in alcuni momenti è anche piuttosto lenta ma è giusto così, rispecchia esattamente il luogo in cui è ambientata. L'andamento della narrazione va perfettamente di pari passo con quei paesaggi innevati della Svezia, quel clima ovattato dove ogni cosa va a rilento, non è sconvolta dalla frenesia ma anzi è accarezzato dalla natura e da piccoli frammenti di vita quotidiana. Questo è stato uno degli aspetti che mi è piaciuto di più, oltre al fatto che la protagonista riesce comunque a risollevarsi e a realizzare qualcosa che desiderava senza lasciarsi demoralizzare dal contesto. Agnes è la classica donna per certi versi fragile e debole che per anestetizzare le proprie paure opta per la scelta più facile, quella più conveniente, per poi rendersi conto che quella più difficile, per quanto rischiosa sia, è la cosa migliore da fare. All'interno del libro vengono anche affrontati temi come "l'industrializzazione", il conflitto fra città e periferia, la globalizzazione; insomma, ci sono anche spunti non proprio leggeri su cui riflettere.

 Nella storia ci sono anche un paio di colpi di scena che non vi aspetterete o meglio, uno secondo me è abbastanza scontato se siete un minimo attenti ai dettagli. Infine, uno di quei piccoli particolari che ti scaldano il cuore è l'apertura di un blog/sito da parte dei genitori della protagonista, sito che poi avrà anche un discreto successo; non può che suonare come una specie di segno per una persona che ha appena aperto un blog. Detto ciò concludo, nella speranza di avervi offerto un piccolo spunto di lettura. Uh, dimenticavo: il libro non è esattamente corto, anzi, sono 375 pagine! Se doveste mai leggerlo, fatemi sapere cosa ne pensate.

5 febbraio 2013

Bio Natyr Attivacell, quando la cosmesi, oltre che bio, diventa fair trade

Sempre più donne sono alla ricerca di cosmetici bio, cruelty free e privi di sostanze chimiche, da adesso è possibile unire all'aspetto bio il fair trade. La risposta viene da L'Altromercato, consorzio che da anni promuove iniziative e prodotti basati sul commercio equo e solidale, propone una nuova linea corpo: Bio Natyr Attivacell. Questa linea fa fede ai principi de L'Altromercato ed è priva di siliconi, coloranti e profumi, sostituiti da delicati oli essenziali; anche il packaging è riciclato al 40%.


























Bio Natyr Attivacell è composto da tre prodotti da utilizzare rispettivamente in tre step: lo scrub gel, una crema gel corpo e il siero concentrato. Lo scrub (prezzo 10.10€ formato 150ml) può essere utilizzato sotto la doccia e il massaggio effettuato dai microgranuli di bamboo serve a riattivare il microcircolo. Lo scrub lavora in tandem con la crema gel corpo (prezzo 17.15€ formato 150ml) che, anch'essa a base di tè verde e alga spirulina, va applicata mattina e sera ed offre un'azione drenante e tonificante grazie agli estratti di guaranà e ananas. Infine, step imprescindibile è il siero concentrato (prezzo 8.50€ formato 30ml) che produce un effetto urto grazie agli oli essenziali di zenzero, curcuma, limone e aneto. Il siero, oltre che massaggiato direttamente sulle zone critiche, può essere usato sia sulle zone linfatiche come inguine e caviglie, oppure poche gocce nell'acqua tiepida per fare il bagno insieme a 1kg di sale. 

I prodotti sono disponibili in tutte le Botteghe Altro Mondo.

4 febbraio 2013

Heart Manicure, per una dichiarazione d'amore con il cuore in mano

San Valentino si avvicina e non possono mancare i cuori: dolci a forma di cuori, palloncini, bigliettini e...unghie! Sì, detto così fa un po' impressione ma in realtà non c'è nulla di macabro, è solo l'ultimo dei trend che stanno spopolando in fatto di nail art: la Heart Manicure.
L'avevamo già vista nel 2011 con la Throb Collection dell'Illamasqua










Ma ora, probabilmente complice la festa degli innamorati, è arrivata anche sulle mani di molte celebrities fra cui Kelly Osbourne e Kaley Cuoco che l'hanno sfoggiata ai SAG Awards, in due diverse varianti.




















































Anche i tutorial al riguardo non sembrano mancare, persino la famosissima youtuber Michelle Phan ha proposto sul suo canale un DIY veramente facile da realizzare.





3 febbraio 2013

Illamasqua crea la linea I'mperfection





Non potevo non parlavi della nuova collezione del brand Illamasqua. Il nome è IM'PERFECTION, ed è già un programma; per non parlare dello slogan: "We are colour, you are beautiful".

Il gioco di parole racchiude esattamente quello che è il concept di questa nuova collezione: per essere perfetti abbiamo bisogno delle nostre imperfezioni. Nel video di presentazione la casa cosmetica spiega come vogliano dare risalto a ogni singolo segno d'espressione, lentiggine, persino cicatrice perché questi sono i segni della storia di ogni individuo, queste sono le tracce del percorso che abbiamo vissuto. Da qui segue lo slogan che ricorda ad ogni donna che il trucco è solo del colore ma che la bellezza è racchiusa in ogni donna; ed ecco che Illamasqua decide di celebrare con i'mperfection ogni imperfezione. Al contrario di quanto è stato fatto finora dagli altri brand di make up, Illamasqua decide di non coprire i segni sul viso ma anzi di esaltarli in quanto segni di riconoscimento. Emblematica è la nuova linea di smalti caratterizzata da piccoli spot che ricordano i gusci delle uova. All'interno delle collezione ci sono scelte audaci come il gloss verde ma anche dei bellissimi duo blush, un rossetto fucsia, un eyeliner nero e un pennello da viso. 
Una delle innovazioni di questa collezione è la tecnica per l'applicazione dell'eyeliner che si basa su una classica linea di eyeliner ricoperta da puntini bianchi e neri (o marrone) per conferire all'occhio un effetto 3D. 
Anche i nomi dei prodotti ricordano questa celebrazioni dei segni, delle macchie, lentiggini e chiazze.


























2 febbraio 2013

Vogue Talents per L'Oreal Paris

Cinque sono i designer selezionati da Vogue Talents per collaborare con L'Oreal Paris: Altewaisaome, CO|TE, Heaven Tanudiredja, Koohor, Jewel by Lisa. Questo binomio ha dato origine ad un felicissimo connubio di style e make up, ovvero l'edizione limitata Color Riche Seen in Vogue Italia
Vogue Talents ha selezionato cinque giovani designer emergenti che hanno rappresentato, sul packaging dei prodotti L'Oreal, i trend della prossima primavera/estate 2013. Forme geometriche, lineari, riflessi di luce, stampe etniche, contrasti di colore ecco quello che ci propone questo tripudio di design e tonalità.
La collezione è costituita da cinque coppie formate da un rossetto (un rosso, un prugna, due fucsia di cui uno meno coprente e un marroncino dorato) e da uno smalto (un corallo, un bordeaux, un marrone shimmer, un blu chiaro e un viola). 
Inoltre, il ricavato delle vendita andrà in beneficenza alla Fondazione Priorità Bambino per il progetto "Women Create Life" per diminuire il costo delle cure ostetriche e neonatali delle donne africane.
La collezione sarà in vendita da gennaio a fine febbraio 2013.















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